Why More Jazz?
- Scritto da Ilenia Colucci
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- Pubblicato in Wine More Time
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Perché vino e musica jazz insieme?
Il vino è arte, passione, cultura, intrattenimento, convivialità, sacrificio, dedizione, semplicità e ricchezza. Potrei continuare l’elenco, ma penso di aver più volte sottolineato ciò che il vino rappresenta per tutti noi: dove il “noi” è un insieme di professionisti di settore, consumatori, produttori, enologi, appassionati.
Ognuno, scorrendo queste parole legate al vino, concorderebbe. Ma pensando al jazz, sicura di avere pochissimo margine di errore, affermo che molti di ‘’noi’’ potrebbero pensare lo stesso. Sì, quelle stesse parole che mi hanno aiutato a descrivere il vino, sono le parole con cui la maggior parte di noi descriverebbe il jazz.
È davanti ad un bicchiere di vino che Maddalena Sarotto (mia collega di avventura per Wine More Jazz e titolare della Sarotto Booking & Management) ed io ci siamo accorte dell’evidenza di questo concetto. Non abbiamo allora trattenuto l’entusiasmo e ci siamo messe all’opera per realizzare un progetto che vedesse entrambi, il vino e il jazz, protagonisti.
Mentre i nostri pensieri ancora svolazzavano confusi ed eccitati nelle nostre menti, le nostre parole cominciavano a raccontarci, rivelando una filosofia comune: fu in questo momento che il fondamento di jazz e vino ci apparve ancora più chiaro.
Personalmente, tramite Winemoretime mi pongo l’obbiettivo di avvicinare il consumatore alla consapevolezza di un prodotto come il vino che, spesso, rischia di apparire complicato, complesso, destinato a una nicchia di settore. Con tutto il suo apparato di “note” nobili percepite come uno scalino che non tutti, per cultura, interesse o vocazione possono superare. In realtà il vino è natura, è un prodotto che ha origine dalla terra, genuino e nato in mezzo al popolo. Lo stesso popolo, in un diverso tempo e contesto, che ha originato il jazz: musica nata per alleggerire il lavoro, o per pregare, diventata poi pretesto per ballare e divertirsi. Ogni riferimento a questi due mondi, è incredibilmente comune. Il vino e il jazz si dimostrano simili, s’intersecano nella storia, si evolvono, vengono contestualizzati in diverse aree geografiche, diverse classi sociali, diverse scuole di pensiero e, soprattutto, vengono utilizzati per scopi svariati: ma non cessano di rimanere nobili e semplici in un connubio di origine ed evoluzione.
Maddalena condivide per il jazz la filosofia con cui io promuovo il mondo del vino e dell’enogastronomia: un movimento musicale che ha il fascino comprovato d’essere ricco ma allo stesso tempo semplice. Sempre in grado si esprimere una qualità estrema, qualità di cui si può godere solamente se si è pronti a mettersi in ascolto.
Ecco che Wine More Jazz, proprio nel momento in cui nasceva, svelava e definiva il proprio ‘’because’’ anche per il suo pubblico: una possibilità di conoscere in modo semplice, conviviale, nuovo la ricchezza del Jazz e del Vino. Se il cuore è aperto, piccole note e gocce di sapere possono bastare per innamorarsi.
Ilenia Colucci
Sono tecnologa alimentare e Sommelier AIS, ma il termine con cui amo definirmi è ''innamorata''. Sono infatuata del territorio di Langhe e Roero e delle bellezze culturali, storiche, territoriali che lo caratterizzano, ma soprattutto amo il cibo e il vino che nascono nelle nostre terre. Sono affascinata dalla qualità delle materie prime e dall'incastro di genuinità, semplicità, arte e qualità che le contraddistingue e le regala al Mondo. Per questi motivi, da quando ho dato vita a WINEMORETIME e anche prima, il mio obbiettivo è conoscere e far conoscere ciò che l'enogastronomia delle Langhe e del Roero regala partendo proprio dalla radice di questi prodotti, dalla fonte genuina e vera.
Website: www.winemoretime.it