Presentata la Prima Edizione della Guida alle Cantine di Alba
- Scritto da Wine Pass
- font size diminuisci il font aumenta il font
- Vota questo articolo
- Letto 1683 volte
Prima iniziativa della neonata Associazione Cantine di Alba, realizzata in collaborazione con la Città di Alba e l’Ente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, la guida sarà uno strumento utile e innovativo per conoscere la ricchezza vitivinicola di Alba e i suoi protagonisti.
Una guida per “mappare” la ricchezza vitivinicola albese, ma anche per raccontarla attraverso i volti dei suoi protagonisti. Ma, soprattutto, uno strumento utile ed innovativo per favorire l’incontro tra appassionati e produttori nel luogo dove la magia del vino si esprime nella sua pienezza: la cantina.
Domenica 25 ottobre, presso la Sala della Resistenza del Comune di Alba, al pubblico e alla stampa è stata presentata la prima edizione della Guida alle cantine di Alba, pubblicazione curata dalla neonata Associazione Cantine di Alba che, sotto la presidenza di Vittorio Adriano e del vice presidente Roberto Abellonio, raccoglie e promuove il lavoro dei ventinove produttori associati.
Realizzata dall’Associazione Cantine di Alba in collaborazione con l’Ente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba e la Città di Alba, la guida si pone come obbiettivo quello di raccogliere sotto un’unica bandiera i moltissimi produttori della capitale delle Langhe, creando una sinergia e un’unione che costituiscano il primo passo di una promozione a lungo termine. Sono infatti più di 850 gli ettari coltivati attorno al comune di Alba, con una produzione che supera le 7 milioni di bottiglie.
Stampata dalla Jmarketing Srl in un formato semplice da sfogliare, tradotta in inglese e tutta a colori, la guida dedica ad ogni associato quattro pagine ricche di informazioni utili e fotografie. Ma il tentativo è quello di superare la pagina scritta per favorire un incontro diretto tra consumatore e produttore.
Novità della guida è infatti la presenza di alcuni coupon che potranno essere utilizzati per ricevere una degustazione in omaggio. Il funzionamento è semplice. Acquistando la guida, ogni wine lover avrà a disposizione tre coupon spendibili fra tutti gli associati. Potrà cioè scegliere il produttore da visitare, prenotare una visita in cantina e, presentando il coupon originale ottenere una degustazione in omaggio.
Anche la formula di distribuzione della guida seguirà i nuovi canali. Oltre alla pubblicazione cartacea in circa mille esemplari distribuiti sul territorio (prestando massima attenzione al posizionamento in strutture ricettive e di forte passaggio turistico quali uffici turistici, enoteche, ristoranti, alberghi), la guida sarà scaricabile online dal Kindle Store di Amazon, dall’Apple IBook Store per tutti i sistemi IOS e dal Google Play Store per chi utilizza Android. Inoltre, la guida sarà disponibile in ebook sui siti del Nokia Reading, LaFeltrinelli, Libreria Rizzoli, Corrierestore.it, Gazzettastore.it e Gazzatown.it. Tra gli store digitali sarà distribuita da Thalia, Weltbuch, Buch.de, Bol.de e Bucher.de, NetEbook, MediaWorld, Cubolibri Telecom, DEAStore, Hoepli e Il Fatto Quotidiano.
Ma la Guida alle cantine di Alba seguirà anche una distribuzione fisica sul territorionazionale attraverso l’originale formula del print on demand. In oltre 4 mila librerie italiane (tra cui tutte le Mondadori) la guida sarà esposta e, previa ordinazione, potrà essere ricevuta in loco senza costi aggiuntivi e in tempi rapidissimi.
Vittorio Adriano, neo presidente dell’Associazione Cantine di Alba, così commenta: « Presentare al pubblico l’Associazione delle Cantine di Alba è un risultato storico che mi riempie di soddisfazione: finalmente anche la capitale delle Langhe si dota di un gruppo qualificato di produttori che lavoreranno uniti per dare la giusta visibilità e il giusto peso alla componente vitivinicola dell’Albese. Siamo sicuri che Alba potrà trarre dal nostro lavoro un valore aggiunto, arricchendosi di strumenti adatti ad un turismo sempre più attento e di qualità. Far parte dell’Associazione cantine di Alba – continua Adriano – significa prendere parte attiva e propositiva all’interno della valorizzazione e promozione dell’intero territorio».
Per valorizzare le eccellenze della città l’Associazione Cantine di Alba ha già in cantiere due iniziative. Oltre alla presentazione della Guida, i produttori associati faranno degustare i loro vini durante il Festival della carne e del Pan ed Langa, organizzato dall’Associazione dei Macellai Albesi e i Panificatori Albesi, in programma sabato 24 e domenica 25 ottobre nel centro storico di Alba. Infine, i vini dei produttori saranno offerti sabato 14 e domenica 15 dicembre per celebrare le delegazioni dei 142 Comuni che converranno nella Chiesa di San Domenico per la premiazione del concorso “Comuni fioriti”, promosso da Asproflor.
«È un giorno particolarmente significativo per la nostra città – ha affermato il Sindaco di Alba Maurizio Marello - E’ stato fatto qualcosa di importante sentito da anni dai produttori e da noi come Amministrazione. Il ruolo capofila di un territorio lo eserciti dando dei segnali, indicando delle strade. Il mondo del vino è stato il primo a promuovere Alba e il suo territorio in giro per il mondo. Questo mondo importante per l’economia delle nostre zone è un mondo che oggi si unisce. Un’unione tra le cantine storiche e quelle più recenti si presenta all’esterno in maniera unita. Facciamo oggi una cosa importante e la facciamo anche bene. Questa guida è molto bella, il logo è particolarmente azzeccato ed il nome cantine di Alba è un brand particolarmente importante».
«Abbiamo realizzato un innovativo esempio di "startup istituzionale" – ha dichiarato l’Assessore all’Agricoltura del Comune di Alba Massimo Scavino – dove istituzioni come il Comune e l'Ente Fiera in sinergia con tutti i produttori vitivinicoli si mettono insieme nell'interesse superiore della promozione del territorio. Un grazie particolare anche a Massimo Gavello curatore della Guida. Se come diceva Mario Soldati il vino è la poesia della terra più che una guida qui oggi presentiamo un libro di poesie».
Anche Liliana Allena, presidente dell’Ente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, ha così salutato la pubblicazione: «Come Ente Fiera abbiamo, fin dall’inizio, collaborato e aiutato volentieri la costituzione di questa realtà, che crediamo possa essere l’inizio di un percorso di valorizzazione nuovo ed efficace. Questa pubblicazione credo sia uno strumento utile, pragmatico, efficace, che senza dubbio aiuterà gli appassionati la ricchezza delle nostre cantine. Uno strumento che, speriamo, possa diventare il punto di riferimento per i tanti wine lover che scelgono la capitale delle Langhe come meta delle loro vacanze e che oggi rappresentano, assieme agli appassionati di gastronomia, una parte sempre più consistente del nostro turismo».