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Segnalate la flavescenza dorata!

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La grave malattia portata dallo Scafoideus Titanus minaccia la viticoltura piemontese. Oggi è possibile segnalare un vigneto abbandonato e infetto anche su Facebook...


Che quest'anno il clima non abbia aiutato le vigne, lo sappiamo. Ma un altro gravissimo problema minaccia il sistema viticolo piemontese: la diffusione incontrollata (ed estremamente difficile da combattere) della flavescenza dorata.

Giancarlo Gariglio, dalle pagine di Slow Wine ha lanciato un accorato allarme. Durante alcune visite in aziende agricole, il giornalista ha visto un proliferare preoccupante della malattia portata dalla cicalina dello Scaphoideus Titanus. Malattia che colpisce con virulenza lo Chardonnay, la Barbera, il Pinot Nero, il Dolcetto, il Cortese e in misura minore il Nebbiolo e il Cabernet sauvignon, portando, nei casi più gravi, alla distruzione completa della vite.

Un ritmo distruttivo enorme - racconta Gariglio - che, soprattutto nel Monferrato, porterà parecchi viticoltori a dover ripiantare interi vigneti o altri a non poter affrontare le spese di reimpianto, con esiti catastrofici.

La Regione Piemonte, assai colpita dalla flavescenza, ogni anno investe qualche centinaio di migliaio di euro in prevenzione, studio e lotta dello Scafoideus Titanus. Per il 2014 sono 250 mila gli euro messi a disposizione, ma appaiono inadeguati rispetto alla gravità del problema e all'enorme importanza socio economica che il vino riveste in questa Regione. 

Per combattere la flavescenza dorata non serve solo la ricerca. Il Piemonte obbliga ai trattamenti tutti i viticoltori e monitora la situazione, ma non può rendere conto di tutti i casi in cui prolifera la flavescenza. Una segnalazione puntuale delle vigne abbandonate che fungono da vero e proprio focolare per la malattia, può aiutare a diminuire il contagio globale. Al fine di individuare e denunciare queste vigne malate e portarle a conoscenza di tutti (la Regione non riesce e non può intervenire in tutti i casi) è nata una pagina Facebook.

Questi gli obbiettivi del gruppo: "Vogliamo abbattere il muro di omertà del non denunciare un vicino od un altro contadino che non esegue il protocollo di lotta regionale alla Flavescenza dorata della vite. Il lavoro consiste nell’avvertire il proprietario del fondo su cosa deve fare: anche perchè molti contadini non sanno riconoscerla e non conoscono il programma di lotta. Quindi avvertire la Regione Piemonte in caso i lavori non vengano eseguiti. Purtroppo la Regione ci ha sempre stoppato nell’inserire l’intervento coatto della forestale e poi farlo pagare al proprietario via cartella Equitalia. Purtroppo, allo stato attuale delle cose, noi contadini non riusciamo a difendere i nostri vigneti”.

Noi di Wine Pass aderiamo a questa campagna di denuncia molto volentieri, perché ogni giorno osserviamo il problema da vicino e ci rendiamo conto che, proprio dalle vigne non curate e non tenute sotto controllo, può nascere un pericolo per l'intera produzione regionale. La caccia all'untore però, ricordiamo, deve passare sempre per vie legali. Sponsorizziamo volentieri l'iniziativa, ma invitiamo ad estendere la segnalazione agli organi competenti, perché l'azione di lotta sia coordinata e efficace verso tutti --> tutte le info sulle azioni della Regione Piemonte qui

FACEBOOK FLAVESCENZA DORATA PIEMONTE

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